La pedicure e’ un trattamento sempre più presente nella routine della vita moderna. Che sia a scopo estetico o curativo, e’ sicuramente un momento che molti si concedono spesso, per dedicarsi un momento di relax estetico o per affidarsi alle mani di un professionista in grado di risolvere problematiche più serie.
E’ infatti piuttosto difficile realizzare da soli una pedicure “a regola d’arte”: da un lato per una questione puramente fisica (non tutti hanno la flessibilità corporea necessaria per trattarsi i piedi in maniera precisa) oppure per la presenza di problemi specifici che richiedono l’intervento di un operatore specializzato in grado di risolverli.
La pedicure e’ un trattamento molto “serio” che va eseguito con la massima cura, e attenzione: se non viene realizzata con tutte le cautele necessarie può causare infiammazioni, infezioni o altre spiacevoli e serie conseguenze, che possono seriamente compromettere la deambulazione dell’individuo.
Igiene e sicurezza: le condizioni fondamentali per una pedicure perfetta
Una pedicure perfetta e’ in primo luogo il risultato della preparazione ed esperienza del professionista che la esegue. E’ infatti necessario sapere come intervenire e come eseguire le varie fasi che comprende la pedicure, soprattutto in caso di pedicure curativa – trattamento molto più delicato della pedicure estetica.
Ma non meno importante, anzi probabilmente cruciale a pari livello, sono le condizioni di igiene e sicurezza dell’ambiente dove la pedicure viene eseguita e gli strumenti che vengono utilizzati.
Esiste una normativa sanitaria che regola questa attività, normativa ben definita e che è necessario applicare e rispettare per assicurarsi che il paziente/cliente possa ricevere il trattamento in totale igiene e e sicurezza ed evitare così danni e spiacevoli conseguenze (infezioni, contaminazioni).
Sicuramente il livello di pulizia dello studio dove si esegue la pedicure, e’ già un buon indicatore della serietà e della professionalità dello studio stesso.
Un ambiente sporco o mal tenuto difficilmente potrà garantire l’applicazione delle norme igienico-sanitarie adeguate e necessarie.
Tuttavia la pulizia da sola non basta: ci sono infatti delle condizioni e indicazioni che è bene considerare e che sono determinanti per una totale sicurezza del trattamento che si va a ricevere.
Norme igieniche di sicurezza da seguire e controllare
Fondamentale e’ la disinfezione di tutti gli strumenti e attrezzi utilizzati durante la pedicure così come delle aree dove sosta il cliente.
Si parla quindi della poltrona – che andrà disinfettata regolarmente – e dei recipienti per il lavaggio dei piedi: non basta svuotarli e risciacquarli dopo ogni utilizzo, e’ necessario disinfettarli minuziosamente con appositi prodotti di tipo ospedaliero per almeno dieci minuti.
Altrettanta attenzione va data agli strumenti utilizzati: la tipologia si attrezzi “usa e getta” va utilizzata esattamente in questo modo, ossia va gettata dopo ogni uso. Ma anche gli altri attrezzi (a punta, taglienti, lame) vanno disinfettati ogni volta tramite un bagno nell’apposito contenitore sterilizzante.
Non meno importante e’ la pulizia e igiene degli asciugamani, che non devono essere usati su due clienti consecutivi ma destinati ad un lavaggio di tipo igienico/sanitario dopo ogni utilizzo.
L’operatore deve necessariamente indossare guanti durante le varie operazioni di pedicure e nei casi di interventi delicati – tipici della pedicure curativa – dovrebbe indossare una mascherina.
E’ bene tenere in considerazione queste regole: si tratta di norme semplici e normalmente seguite in quasi tutti gli studi ma se si ritiene che non siano applicate a dovere o con la corretta modalità, e’ forse bene cambiare centro per evitare il rischio di incorrere in conseguenze davvero spiacevoli!