Se c’è una cosa che ci rimane impressa quando visitiamo la casa di qualcuno, ancor più dell’arredamento, è il profumo buono o cattivo che abbiamo sentito varcando la soglia.
Un odore sgradevole ha il potere di indisporci o farci associare sensazioni negative a luoghi e persone; va da sé che avviene il contrario quando l’aria che entra dalle nostre narici è gradevole e profumata.
Tutti, del resto, chiudendo gli occhi possiamo ad esempio richiamare alla mente il profumo tipico del mare: un ricordo in grado di farci stare immediatamente bene.
Ecco perché avere un ambiente domestico profumato è di fondamentale importanza, per sé e per gli altri: contribuisce al nostro benessere e permette alle persone estranee di sentirsi a proprio agio in casa nostra. Il primo consiglio per avere una casa profumata è piuttosto intuitivo: tenerla pulita.
Profumare e igienizzare i luoghi più sporchi
Sembra controintuitivo ma è un consiglio che ha le sue basi logiche: cominciate pulendo e profumando gli angoli più sporchi. Quelli che mai si penserebbe a nobilitare con un profumo.
E invece pattumiere, scarichi dei sanitari, cesta del bucato sporco sono i primi luoghi dove intervenire: esistono in commercio profumatori appositi che oltre a dare un buon odore hanno un potere igienizzante. Ovviamente, prima bisogna provvedere a una pulizia accurata.
Il secondo, scontato, consiglio è quello di cambiare aria regolarmente: anche in inverno, aprire le finestre è il miglior modo per fare uscire i cattivi odori.
Tende, teli copri divano e coperte sono lo step successivo di intervento: ci si pensa raramente ma possono contribuire a conferire un odore sgradevole all’ambiente. Le tende soprattutto vanno rinfrescate spesso, basti pensare a quanti odori poco piacevoli assorbono nell’arco dei giorni.
La natura è il miglior deodorante
Una volta fatta la necessaria pulizia si può passare all’attacco con i più svariati sistemi di profumazione: diciamo subito che sarebbe meglio evitare spray e prodotti chimici vari, a lungo andare ne va del benessere delle nostre vie aeree.
Esistono numerosi sistemi naturali per profumare casa, uno dei più apprezzati è quello di utilizzare gli oli essenziali: poche gocce diluite nell’acqua messa a evaporare, ad esempio sul radiatore, sono in grado di cambiare l’atmosfera di una stanza.
Un bel mazzo di fiori freschi è uno dei modi più antichi per portare colore e profumo in una stanza.
E quando i fiori appassiscono possono essere fatti seccare e, mischiati ad erbe aromatiche e spezie (bastoncini di cannella, ad esempio), usati per creare dei pot-pourri: per amplificarne il potere deodorante si può ricorrere di nuovo agli oli essenziali, aggiungendo qualche goccia alla composizione.
Stanza umidificata e profumata
Infine, un apparecchio che sta godendo di una certa popolarità negli ultimi tempi è l’umidificatore per ambienti: anche se il suo scopo principale è appunto quello di rendere più umida e sana l’aria di casa, soprattutto in inverno, può tornarci utile anche per conferire un profumo gradevole alla stanza in cui viene utilizzato.
Molti modelli dispongono infatti di un piccolo serbatoio per oli essenziali, oltre a quello dell’acqua; il vapore nebulizzato dall’apparecchio sarà quindi anche profumato.